Gli inizi
A dare inizio all’attività fu Antonio Galleu, che nel 1922 costruì a Ozieri un mulino a palmenti azionato a gas-polvere.
Quando in paese venne edificata una centrale elettrica, Antonio decise di non eliminare il generatore del mulino, conservandolo in caso di emergenza. In seguito, quando i figli Antonio e Peppino decisero di dedicarsi alla professione di mugnaio, al mulino venne aggiunto un frangitutto per la molitura dei cereali a uso zootecnico.
Nel 1950 Molino Galleu diventò il primo mulino a cilindri della provincia di Sassari: l'aggiornamento rese possibile scindere la farina dalla crusca e dalla semola, risultato in precedenza ottenibile solo manualmente.
Passaggio di testimone
Nel 1966 il testimone passò ad Agostino e Giovanni Galleu, i nipoti di Antonio, che presero le redini e diedero nuova linfa all'azienda.
Due anni più tardi, in seguito all'insistenza dell'Amministrazione Comunale e dei privati cittadini, Molino Galleu si trasferì in un terreno lungo la strada Sos Ortos. Nel 1969 vennero edificati sei sili metallici dalla capacità di circa 12.000 quintali e un edificio di 200 metri quadrati, in cui vennero installati macchinari per la prepulitura del grano e per la macinazione del cereale a uso zootecnico.
Il nuovo impianto
Negli anni Ottanta, forte delle crescenti richieste da parte di fornai e panettieri, Molino Galleu si espanse ulteriormente, prima con un impianto che portò la produzione di sfarinati a 120 quintali al giorno, poi con un nuovo mulino a dodici passaggi in grado di produrre dai 600 agli 800 quintali in 24 ore.
Attualmente l'azienda è condotta da Sonia e Laura Galleu, pronipoti di Antonio.